Gli impianti geotermici sfruttano il calore presente nel sottosuolo per fornire riscaldamento, raffreddamento e, in alcuni casi, acqua calda sanitaria agli edifici. Questa tecnologia è considerata una delle soluzioni più ecologiche e sostenibili per il controllo del clima interno, grazie alla sua efficienza energetica e alla ridotta emissione di inquinanti.

Tipologie di impianti geotermici

Impianti a circuito chiuso: in questo tipo di impianto, un fluido termovettore (solitamente una soluzione acquosa di antigelo) circola in un sistema di tubazioni interrate (loop), assorbendo il calore del terreno. Esistono diverse configurazioni:

·         Loop orizzontali: adatti per aree con ampio spazio disponibile, questi loop sono posizionati a una profondità di circa 1-2 metri.

·         Loop verticali: utilizzati quando lo spazio è limitato, questi loop possono estendersi fino a centinaia di metri sotto la superficie.

Impianti a circuito aperto: questi sistemi utilizzano acqua di falda, pompata direttamente dal sottosuolo, per trasferire il calore. Dopo l'uso, l'acqua viene reimmessa nel terreno attraverso un pozzo di reiniezione.

Componenti principali

• Scambiatore di calore geotermico: il cuore dell'impianto, dove il calore è trasferito tra il fluido geotermico e il sistema di riscaldamento/raffreddamento dell'edificio.

• Pompa di calore geotermica: aumenta la temperatura del calore estratto dal terreno a livelli utili per il riscaldamento degli ambienti o per la produzione di acqua calda.

• Sistema di distribuzione: radiatori, pavimento radiante o fan coil che distribuiscono il calore all'interno dell'edificio.

• Pompe: movimentano il fluido attraverso il sistema.

Vantaggi

• Efficienza energetica: le pompe di calore geotermiche possono raggiungere efficienze molto alte (cop da 3 a 5), il che significa che per ogni unità di energia elettrica utilizzata per far funzionare la pompa, il sistema può produrre fino a 5 unità di energia termica.

• Riduzione delle emissioni: utilizzando il calore rinnovabile del terreno, gli impianti geotermici riducono la dipendenza da combustibili fossili e le emissioni di gas serra.

• Costi operativi ridotti: nonostante un investimento iniziale più elevato, i costi operativi sono generalmente inferiori rispetto ai sistemi convenzionali grazie alle minori spese energetiche.

• Durabilità e bassa manutenzione: gli impianti geotermici hanno una vita utile lunga, spesso oltre 20 anni per le componenti interne e fino a 50 anni per le tubazioni interrate.

Gli impianti geotermici rappresentano una soluzione efficace e sostenibile per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici. La loro implementazione richiede una pianificazione accurata e considerazioni specifiche, ma offre vantaggi a lungo termine sia in termini di costi operativi che di impatto ambientale. Affidarsi a P.R.I.S.MA. offre la garanzia di poter progettare e installare un sistema geotermico ottimizzato e conforme alle normative vigenti.